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(Alieni della razza umanoide i Grigi in versione 3D Toys)
Non siamo a Roswell nel Nuovo Messico patria del mistero Alieno con la famosa Area 51, ma siamo in una cittadina della
costa occidentale della Sardegna con la quale potrebbe scaturire un bel ''gemellaggio'', per molti può apparire assurdo come in
un episodio di fantascienza, ma alcune delle informazioni scaturite da una lunga ed estenuante ricerca nei meandri
dell'informazione ha evidenziato, le esperienze e le situazioni che verranno raccontate a seguire, storie che, grazie alle
testimonianze risultano realmente accadute nel territorio Sardo, in particolare ad Oristano nel centro della città.
PREMESSA;
La Sardegna, con la sua civiltà Nuragica, i giganti ecc., vanta da millenni storie misteriose e presunti contatti con altre civiltà
extraterrestri.
(T-shirt di Sardegna)
Affermazioni, storie, leggende tramandate dagli antichi Nuragici agli avi del popolo Sardo contenute nelle raccolte dello
scrittore/ricercatore Sardo "Raimondo Demuro" in racconti di Nuragheologia dove vengono citati umanoidi dalla pelle
"Blue".
(Manufatto Alieno ottenuto da progetto e stampa 3D)
Storie, leggende o verità che divengono fonte di creatività e ispirazioni artistiche contemporanee.
(Serie standard gadget Toys 3D Alieno della razza Blue di Sardegna)
- Cosa è successo ad Oristano in ordine temporale;
1948 Seminario di Oristano, in questo luogo in quella data secondo gli archivi del CUN (centro Ufologico Nazionale) al
quale è stata catalogata questa storia a seguire, nel comprensorio arcivescovile accade un episodio singolare per quell'epoca, un fenomeno/evento singolare e misterioso
inspiegabile, protagonista della vicenda è un giovane seminarista Francescano pronto ai voti religiosi.
Si tratta di padre Giuseppe Madau che racconta la sua esperienza attraverso una intervista cartacea e video rilasciata ai giornalisti Gianfranco
Neri e Daniela Urru.
Tutto ciò che straordinariamente è accaduto a padre Giuseppe Madau all'interno del seminario di San Francesco ad
Oristano è davvero singolare, proprio mentre passeggiava pregando con un cagnolino nel giardino del seminario, in quel
frangente subì un tentativo di rapimento ma non da parte di comuni umani, bensì da esseri umanoidi extraterrestri dalle tute
argentee apparentemente simili all'essere umano, nel gergo ufo si chiama ''abduction e per l'esattezza era un incontro ravvicinato del 4° tipo'' con tanto di navicella
metallica governata intelligentemente da due esseri umanoidi che lo sollevarono da terra insieme al cane analizzandolo per
un tempo non precisamente definibile spostandolo da un punto X e rilasciando entrambe in un punto Y del giardino del
seminario.
Intervista Padre Madau
https://www.youtube.com/watch?v=chHeMM---wg
(Alieno della razza Blu di Sardegna n versione manichino)
Questa è una delle diverse esperienze nel mondo del mistero capitate a quest'uomo di estrema cultura, chi era esattamente questo umile e coraggioso essere umano:
Ennio Giuseppe Madau è nato ad Albagiara nel 1930 era un Frate Francescano che dopo gli studi classici e filosofici ad Assisi e quelli teologici a Roma, ha frequentato il corso di Archeologia e Epigrafia Cristiana, conosceva benissimo i linguaggi ebraici, fenici, il greco e il latino. Tra le lingue moderne l’inglese, il francese, lo spagnolo e le lingue africane bemba e kaonde del gruppo Bantu. Missionario in Zambia per circa venticinque anni, dove ha insegnato la sacra scrittura nel seminario nazionale di Lusaka per conto della conferenza episcopale Zambiana ha tradotto e in parte corretto in lingua bemba il Messale Romano.
Padre Madau fú l'assoluto protagonista chiamato a risolvere un enigma del passato, grazie al suo sapere, risolse un fitto mistero per l'archeologia del novecento, riuscì a decifrare e gradirei il messaggio contenuto nel disco di Festo, oggetto dell'antichità ritrovato ai primi del novecento a Creta sulle sponde del Mar Nero:
Padre Giuseppe Madau morì nel 2013 in Sardegna dopo una lunga malattia.
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Sempre ad Oristano, esattamente negli anni 2000 un altro Francescano padre Marco Ardu, una persona di cultura estrema
non di certo un ignorante, laureato in Archeologia, ipotizza una tesi sconcertante per tutti i religiosi, fedeli attaccati alle
antiche scritture, la stella cometa era un UFO, si perchè padre Marco Ardu giustifica quanto segue in questo modo, una
stella cometa si può scorgere solo ed esclusivamente di notte e per un tempo molto limitato a pochi secondi o minuti e non
di certo per settimane o mesi.
(Il presepe che padre Marco Ardu avrebbe voluto realizzare, un opera unica ad uncinetto di Marcella Troncia)
Padre Marco Ardu analizza nel suo libro ''La Stella di Natale'' il suo pensiero nel descrivere il preciso percorso nel viaggio
dei ''Re Magi'' da diverse parti del mondo alla volta di Betlemme al cospetto del nascituro Gesù Cristo, Giuseppe e Maria.
Secondo la sua chiara ipotesi che condividiamo pienamente, fù una o più luci intelligenti che volavano basse che indicarono
giorno e notte guidando a lungo questi illustri signori per settimane e mesi, quindi ogni singolo Re Magio proveniente dalle
più disparate parti del mondo andò e venne condotto da una luce precisamente verso la grotta dove nacque Gesù.
(padre Marco Ardu e il suo libro La Stella di Natale)
In un recente confronto padre Marco Ardu fece intendere anche l'ipotesi che nel parto di Maria ci fosse uno zampino Alieno
e non dello spirito Santo, spiega in poche parole che è stato fatto quello che oggi si fà di consuetudine, cioè, la fecondazione
artificiale.
Intervista Padre Ardu
https://www.youtube.com/watch?v=fNJ1hvWPnA4&t=140s
(Opere ispirate e dedicate alla memoria di padre Marco Ardu)
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Sempre ad Oristano accade un altro fenomeno misterioso affascinante ed inspiegabile, esattamente nell'anno 2018,
Gianluca Concas durante un violento temporale sopra la Cattedrale di Oristano riprende fortuitamente con la sua
fotocamera il manifestarsi di tuoni e lampi nel cielo, ma all'improvviso nelle riprese appare una sfera luminescente con un
oggetto luminoso intelligente che le ruota intorno provenendo dal cielo, da una direzione sud est per fermarsi qualche
attimo poco sopra il campanile della Cattedrale Oristanese per poi ripartire verso il cielo in direzione nord ovest
scomparendo nel buio temporale.
(Oggetto non identificato e non identificabile sopra la cattedrale di
Oristano)
Il video di Gianluca Concas
https://www.youtube.com/watch?v=od-Ceh8kgUc&t=4s
(Gadjet razza Aliena i Grigi ispirati da questi eventi e dedicati alla
Cittadina Oristanese)
Maschere, portachiavi, Alieni grandi e piccoli sono prodotti nell'Area "Z" un laboratorio segreto differenti esperimenti nei pressi dell'hangar ex Zuccherificio, dove i numeri inspiegabilmente coincidono con le lettere dell' alfabeto.
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Le incredibili storie ed esperienze di padre Giuseppe Madau, padre Marco Ardu e di Gianluca Concas attirano
l'attenzione della trasmissione televisiva di Super TV canale 77 ''Nendidoddu'' dell'attento e camaleontico conduttore
televisivo Davide Urgu.
(Davide Urgu intervista Alfonso Canfora)
Il video di Davide Urgu
https://www.youtube.com/watch?v=i0oHfiEW4Z4&t=99s
- Performance ART -
Vero o falso che sia questo simpatico e coinvolgente esempio di impegno sociale e finalizzato alla creazione di una
microeconomia locale, risultando principalmente un mezzo per la creazione di nuove
opportunità in un territorio in grave sofferenza economica, quindi è messaggio di speranza diretto al turismo globale, a tutti
gli appassionati ed ai tanti curiosi che aleggiano attratti dal mistero, sappiate che ad Oristano si possono non solo visitare i
luoghi dove sono accadute queste storie straordinarie dei singoli, ma, siate coscienti che per le strade di Oristano si possono
incontrare inaspettatame anche gli umanoidi Alieni fabbricati nell' ex zuccherificio di Oristano insieme a tutta una serie di
gadjet attinenti al discorso UFO in Sardegna;
La costruzione itinerante o fissa di questi manufatti ha avuto per concezione e prerogativa il compito coinvolgente di rendere
protagonisti tutti dai piccini agli adulti .
(Francesco Contu)
(Lavinia Marongiu)
(Carmine Canfora)
(Monica Melis)
(Salvatore Enna)
(Massimo il Marziano)
(Dante Soro)
(Alessandro Fiori)
(Micaela Corraduzza)
(Marco Guerra)
(Ettore Maron)
(Ettore Maron)
(Wilma Pilloni)
(Luca Pilloni)
(Marco Marongiu)
(Riccardo Contu)
(Roberto Tanchis)
(Daniele Zoncu, Salvatore Demartino, Roberto Tanchis)
(Fabrizio Contu, Angelica Canfora, Francesco Contu, Valeria Contu, Olga Contu)
(Micaela Corraduzza, Monica Melis)
(Carmine Canfora)
(Marcella Troncia)
(Fabrizio Contu)
(Carmine Canfora)
(Alfonso Canfora insieme al fumettista Francesco Contu)
Si ringraziano tutti coloro abbiano mostrato curiosità e interesse partecipando a queste installazioni itineranti dentro la
cittadina Oristanese.
I risvolti di questi manufatti pensati ed esposti a Davide Urgu, su esperienze altrui e passioni artistiche personali,
combaciano con la volontà di creare anche un cortometraggio sulle differenti ed appassionati storie sopra citate, attraverso
la realizzazione di un film, una serie TV, un fumetto ambientato ad Oristano e in Sardegna.
Il cast degli attori ha già il suo primo nome appartenente al protagonista della prima storia, il giovane Francesco Contu
che interpreterà le vesti del giovane seminarista Francescano padre Giuseppe Madau .
Come disse il Vescovo di Oristano padre Roberto Carboni nella sua omelia agostana di valorizzazione territoriale massima
attraverso ciò che sip ossiede, con tradizioni, storia e natura, noi lo abbiamo preso come esempio e spunto per agire
praticamente mettendo in atto ciò che ha affermato, stiamo cercando in tutti modi di
valorizzare ciò che abbiamo ad oggi tra le mani.
Il progetto Alieni ad Oristano ideato da Alfonso Canfora, appassionato di Ufologia e misteri della Sardegna antica viene
lanciato pubblicamente nel 2022/23 attraverso una collaborazione con il movimento MESSAGE, in quel frangente temporale
fù realizzata una campagna artistica di informazione e sensibilizzazione grafica 3D con installazioni giocattolo insieme ad
esseri viventi, opera divulgativa ripetuta in diverse località del territorio nella provincia di Oristano.
(Andrea Mulas, Alfonso Canfora)
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